Norme redazionali
La Rivista Sperimentale di Freniatria pubblica lavori nell’ambito della salute mentale superando le angustie di una logica strettamente disciplinare, privilegiando il dialogo tra i saperi contigui, accumunati dall’interesse per la persona e la società. E’ quadrimestrale ed ogni fascicolo può ospitare contenuti organizzati in tre sezioni:
L’accettazione dei contributi è legata alla valutazione anonima di almeno due referee e necessita inoltre la dichiarazione da parte degli Autori che trattasi di lavoro inedito, non inviato per la pubblicazione altrove e che non sarà successivamente ripubblicato.
La Rivista aderisce all’impegno del rispetto dell’anonimità e della privacy di pazienti e soggetti di studi di cui si riportano i risultati, nonché ovviamente richiede che vengano rispettati i dettami dell’ultima versione della Dichiarazione di Helsinki per la ricerca medica con persone.
Per norme più dettagliate e per tutti i casi dubbi, la Direzione della Rivista aderisce alle indicazioni dell’International Committee of medical Journal Editors per gli Uniform requirements for manuscripts submitted to biomedical journals, consultabili al sito www.icmje.org e alla Dichiarazione sull’etica e sulle pratiche scorrette nella pubblicazione dei lavori scientifici, basata sul COPE’s Best practice Guidelines for Journals editors e reperibile sul sito dell’editore http://www.francoangeli.it/riviste/CodiceEtico/Etiche.pdf
Istruzioni per gli Autori
Gli articoli si ricevono in formato elettronico ( .doc, .docx, .rtf ), per quanto riguarda le immagini il formato è .jpeg o .tiff, sulla piattaforma OJS Franco Angeli Edizioni
Per maggiori informazioni:info@rivistafreniatria.it
Gli elaborati, in formato A4, andranno composti con doppia spaziatura ed ampi margini.
Le pagine saranno numerate e conterranno:
nella prima pagina: Titolo del contributo in italiano ed in inglese, nomi per esteso e cognomi degli Autori, Istituzione di appartenenza, ruolo professionale/accademico, indirizzo, telefono, e-mail dell’Autore a cui va inviata la corrispondenza;
nella seconda pagina: Riassunto in italiano, non eccedente le 300 parole, strutturato in: Scopo, Metodi, Risultati e Conclusioni se trattasi di lavori di ricerca. Seguiranno fino ad un massimo di sei Parole Chiave;
la terza pagina conterrà l’Abstract in inglese, strutturato in Objective, Methods, Results and Conclusions, per i lavori sperimentali e le Key Words.
La lettera di accompagnamento del lavoro, oltre a specificarne l’originalità, conterrà l’impegno di cederne alla Rivista il copyright e i diritti in caso di accettazione oltre che a dischiudere ogni eventuale conflitto di interessi degli Autori.
Eventuali Ringraziamenti verranno situati alla fine del testo, prima della Bibliografia.
Bibliografia.
Le voci della Bibliografia saranno elencate precedute da numeri arabi tra parentesi quadre, secondo l’ordine di comparsa della citazione nel testo e secondo lo stile di seguito indicato.
Per gli articoli di riviste.
Citare solo i primi sei Autori, aggiungere et al. Se sono più di sei.
Indicare: Cognomi e iniziali dei Nomi degli Autori non puntati, separati da virgole e terminati con un punto. Segue: Titolo del lavoro (iniziale maiuscola solo per la prima parola), Titolo della Rivista per esteso, Anno di pubblicazione seguito dal punto e virgola, Volume (seguito dal numero di fascicolo tra parentesi solo per le riviste che non mantengono una numerazione delle pagine consecutiva per annata) seguito da due punti, pagina iniziale e finale (per la pagina finale, indicare indicare decine e centinaia di pagine solo se differiscono rispetto a quelle iniziali), punto finale.
[1] Bridges K, Goldberg D, Evans B, Sharpe T. Determinants of somatisation in primary care. Psychological Medicine 1991; 21: 473-83
Gli autori devono indicare il codice DOI di tutti gli articoli segnalati nei riferimenti bibliografici. Per ottenere i codici DOI possono utilizzare i seguenti link: http://www.medra.org/en/search.htm. In alternativa possono effettuare una ricerca tramite Google.
Per capitoli di libri
Indicare: Autori e Titolo del capitolo come alla voce precedente. Aggiungere In seguito da due punti, poi Cognome/i ed iniziale del Nome/i dei curatori e, dopo virgola, ed. Segue: Titolo del Libro, punto, Luogo di pubblicazione, due punti, Casa editrice, punto e virgola, Anno di pubblicazione, punto, p. seguito dal numero delle pagine a cui ci si riferisce, punto.
[2] Edwards J, McGorry PD, Pennell K. Models of early intervention in psychosis: analysis of service approaches. In: Birhwood M, Fowler D, Jeckson C, ed. Early Intervention Psychosis. A guide to Concepts, Evidence and Intervention. Chirchester: Wiley & sons; 2000. p. 281-314.
Per libri con Autore(i) individuale(i)
Cognomi ed iniziali dei nomi, separati da virgole, punto , Titolo del libro, punto, Luogo di pubblicazione, due punti, Casa editrice, punto e virgola, anno, punto.
[3] Paguni R. L’integrazione in psicoterapia. Roma: Carocci; 2000.
Curatore/i
Cognomi ed iniziali dei nomi, separati da virgole eseguiti da ed. Poi: Titolo, punto, Luogo di pubblicazione, due punti, casa editrice, punto e virgola, anno, punto.
[4] Norman IJ, Redfern SJ, ed. Mental health care for elderly people. New york: Churcill Livingstone; 1996.
Per tutti gli altri possibili casi, si prega di riferirsi alle linee guida dell’International Committee of Medical Journal Editors, consultabili al sito web www.icmje.org
Figure, Grafici e Tabelle, di cui si richiede un uso contenuto, vanno allegati alla fine del lavoro, ciascuno in una pagina separata. Vanno numerati progressivamente in numeri arabi e corredati di necessari titoli e legende. Nel corpo del lavoro va indicato chiaramente dove inserirli.
Per corrispondere con la Redazione
Maria Grazia Pini
Rivista Sperimentale di Freniatria
C/o Biblioteca scientifica C. Livi
Via Amendola, 2 – 42122 Reggio Emilia – Italia
tel: 0522-335280
Fax: 0522-335971
Email: info@rivistafreniatria.it
Ulteriori informazioni, modelli ed esempi per le norme redazionali sono reperibili sul sito www.rivistafreniatria.it