La Rivista Sperimentale di Freniatria, nata nel 1875 e da allora pubblicata ininterrottamente, ha ospitato nel tempo i più importanti studiosi e psichiatri italiani e stranieri, da Golgi a Krafft-Ebing, da Lombroso a Levi-Bianchini, a Basaglia e Borgna. Nella Rivista si sono rispecchiati i movimenti culturali, gli orientamenti ideali, gli interrogativi, i problemi, le domande fondamentali, gli sviluppi e le svolte che hanno contrassegnato la storia della psichiatria. Il nostro sito consente di prendere visione degli indici generali (…) e presenta periodicamente, di seguito, alcuni contributi del passato.
Riassunto: l’autore tratta dei quesiti schizofrenici sulla scorta di propri dati clinici e sperimentali: sostiene la necessità di un' indagine integrale (biochimica, anatomica, psicopatologica); espone e discute una parte delle conclusioni personali a cui è giunto colle sue ricerche.
L' argomento della genesi, e sopratutto della sede delle allucinazioni, è uno di quelli su cui si è più discusso da che la Psichiatria si elevò a dignità di scienza. Ed era naturale che la spiegazione di un fenomeno così singolare, così complesso, che a primo aspetto appare così nuovo nella vita psichica, che ha una parte così importante nella genesi dei deliri e nella semeiottica della pazzia, che ne rappresentò un' altra non meno rilevante in tanti avvenimenti storici, dovesse esercitare tale attrazione da suscitare studii accurati e ricerche numerose.