RIASSUNTO Nel corso del lavoro sono analizzati gli aspetti fenomenologici costitutivi dell'esperienza del tempo nella forma di vita schizofrenica. Le fondazioni metodologiche della ricerca sono ancorate a quelle che sono le radicali indagini fenomenologiche di Binswanger, Fischer, von Gebsattel, Minkowski e Strauss; colte nella loro ragione d'essere di indagini indirizzate a tematizzare l'essenza dei fenomeni psicotici. Nella forma di vita schizofrenica il tempo è reificato, e divorato, dal passato; nel vortice di un movimento senza fine che chiude, e pietrifica, il presente in una glaciale immobilità. L'analisi della costituzione temporale dell'esperienza schizofrenica non ha (solo) in sé una mera significazione teoretica ma fa (anche) riemergere una fondamentale modalità di essere della metamorfosi schizofrenica della esistenza. SUMMARY The phenomenological aspects of the experience of the time with regard to schizophrenias have been studied in this work. The methodological remarks of the research are connected with the basic phenomenological inquiries of Binswanger, von Gebsattel, Minkowski and Straus but examined far what really eidetic or essential there is in them. In the schizophrenias it has been that the patients, as they become unable to bind the past with the present in the meaning of Minkowski, get ho Id to the past and live as if the past contained all the value of the present. The phenomenological analysis of the time does not assume a simple theoretic meaning, but it also allows us to understand some expressive ways of being of the schizophrenic experience.
RFS 1981 Words move, music moves Only in time; but that which is only living. Can only die. T. S. Eliot Nelle Confessioni di Agostino il senso mirabile, e insondabile nella sua enigmaticità, del tempo ci immerge in una profonda ghiacciata stupefazione. « Cos'è il tempo? Chi saprebbe spiegarlo in forma piana e breve? Chi saprebbe formarsene anche solo il concetto nella mente, per poi esprimerlo a parole? Eppure, quale...